Corinna è una ragazza albina che gestisce un curioso esercizio, La Bottega Magica, dove si vendono Indulgenze a fettine, piedi di Giustizia, polvere d'assemblaggio per ingranaggi e simili; vive in compagnia dei suoi animali, Todo Modo il dodo e Gufa La Vecchia. La bottega è frequentata dalla signora Fiandra, piccola truffatrice cui Corinna invidia il colorito fulvo dei capelli. Una sera il figlio di Fiandra, Goffredo, perde l'ultimo mezzo per rincasare e l'amica Ecate si offre di riaccompagnarlo in moto; la lambretta si sconquassa proprio nei pressi della Bottega, dove Goffredo chiede aiuto a Corinna. Intanto Fiandra attende Goffredo cui vorrebbe far firmare una cambiale indispensabile all'acquisto di un macchinario per il suo centro estetico. Al rifiuto del giovane Fiandra medita una colossale truffa "cromatica" ai danni di Corinna cui propone di ceder gran parte del proprio colore dominante in cambio della sua firma. Ma in realtà il colore dominante della donna è il grigio della sua anima e Corinna, per recuperare il suo originario candore, intraprenderà un viaggio. Anche Goffredo ed Ecate, alla ricerca dell'amica, partiranno. I tre conosceranno sull'Isola di Giada un sultano annoiato, una cicogna smemorata, un bastone veggente, delle escort sindacalizzate, un eunuco stratega e un mago complottista. Tutto nelle loro vite cambierà, ma seguendo una struttura circolare in cui il punto di partenza e quello d'arrivo subiscono un singolare accavallamento.