Nella Germania dei nostri giorni, un italico cervello in fuga, abitualmente deambulante su due ruote, riceve le confidenze di un ex agente segreto della DDR, depositario di sconvolgenti dossier. L'oggetto delle rivelazioni del vecchietto, peraltro alquanto suonato, è il ruolo della bicicletta negli eventi cruciali del ventesimo secolo e il complotto internazionale teso a oscurarlo. Nell'affaire sono coinvolti Che Guevara, Marilyn Monroe, John Kennedy, i Beatles, Fellini, l'allunaggio americano, un'acerba Angela Merkel, e Coppi e Bartali, naturalmente. Il peggio è che il cervello, felicemente disoccupato, a carico della moglie e con un gran bisogno di riscattarsi agli occhi di lei, ci crede davvero, cascandoci dentro fino al collo.