"Questo è un ritratto di un mondo crudo nero e velato, sospeso tra fantasia e realtà, un mondo apparente, dove si danno per scontate cose che non dovrebbero essere tali. Il ritmo è incalzante, come quello di una danza, talvolta brusco e talvolta selvaggio e si snoda nella visione di un mondo sospeso tra il barocco e l'underground, in un via vai di violente passioni, atarassie inguaribili, lavanderie a gettoni, soffitte adolescenziali, individui incapaci di adattarsi alla realtà, negozi di caramelle gommose, campagne sconfinate e cieli neri lividi di rabbia, bande metropolitane e leggende greche, messaggi d'amore e brezze improvvise, tristezze inguaribili ed euforie incontenibili."