Una raccolta di racconti bonsai o microfiction che illuminano, come riflettori in miniatura, brevi storie di vita interiore, di desiderio bruciante, ma anche di paralisi e nostalgia. Storie di formazione e di duro ritorno al mondo crudele dell'infanzia, dove regna la solitudine. Nella favolosa pancia della Balena tutto può succedere: la florida fantasia e l'audacia espressiva di Ursula Foskolu ignorano le regole della logica e trasformano il vissuto individuale in un'esperienza strana ed estraniante, resa con immagini e metafore che rievocano lo sguardo stupito dei bambini. Gli stati d'animo si espandono assumendo dimensioni simboliche, e i protagonisti acquistano una profondità archetipica che li proietta ben oltre i limiti della quotidianità.