Quattro secoli fa nasceva Guarino Guarini, uno degli architetti più innovativi della sua epoca. I suoi progetti erano ambìti in tutta Europa, ma a goderne più di tutti fu casa Savoia che a Torino gli commissionò opere come la cupola della Sindone, la chiesa di San Lorenzo e Palazzo Carignano. Guarini ha lasciato ai posteri architetture ardite, disegni di grande complessità geometrica e trattati che vanno dall'astronomia alla matematica pura. Meno noti sono i progetti per le piccole comunità della provincia, capaci di avvicinare l'architetto nel momento in cui era al culmine della fama. Tra questi il santuario della Madonna di Loreto a Montanaro rappresenta un caso emblematico e discusso. Perduti i documenti legati alla sua costruzione, rimangono un singolare edificio e tanti dubbi. Questa chiesa della campagna canavesana potrebbe davvero essere figlia di uno dei rari e preziosi progetti di Guarini? Per scoprirlo se ne ripercorre la storia, il contesto e la vita attorno ad essa, passo dopo passo, in maniera scientifica, per trovare una traccia che porti al celebre architetto e, con l'occasione, raccogliere le memorie di una piccola chiesa di campagna.