Estate-autunno 1944. Gli Alleati avanzano lentamente verso nord, sfondando la Linea Gotica a oriente con la battaglia di Rimini. Ma c'è anche un altro aspetto della liberazione, finora poco esplorato e volutamente trascurato dalla storiografia sul periodo: la reazione della propaganda della RSI, nel tentativo di incitare la popolazione ad opporsi agli angloamericani. In tale contesto viene creato l'episodio 'leggendario' del sacrificio dell'eroina riminese, una giovane popolana stuprata da soldati australiani, che si vendica facendo saltare sulle mine dei militi canadesi, in una Rimini semidistrutta dalle bombe e morendo a sua volta.