Un giovane avvocato precipita con il suo aliante e muore. Il mezzo sembra essere stato manomesso e il paracadute di emergenza non si è aperto, ma la polizia archivia il caso come un incidente di volo. Non convinto di questa conclusione, l'ispettore Léon chiede all'investigatrice Marie Machiavelli di farsi assumere sotto mentite spoglie presso lo studio legale dove lavorava la vittima. Con l'aiuto di alcuni amici, tra cui un avvocato piuttosto singolare, scoprirà che il praticante si era occupato, in segreto, della scomparsa di cospicue somme di denaro lasciate in custodia al fondatore dello studio da alcune famiglie ebraiche alla vigilia della seconda guerra mondiale. Indagando con coraggio e ostinazione, Marie riuscirà a gettare una nuova luce sullo scandalo dell'appropriazione dei beni ebraici depositati in Svizzera, scoprendo che non solo le grandi banche, ma anche molti apprezzati professionisti hanno avuto un ruolo oscuro nella vicenda. Ambientato tra Ginevra e Losanna alla fine degli anni '90, tra inchieste, denunce e insabbiamenti, "L'oro e l'oblio" è un giallo dove il gioco delle apparenze si sgretola a poco a poco.