Lutero nega espressamente il sacramento dell'Ordine. Ammette solo il rito esterno dell'ordinazione, con cui la comunità cristiana deputa uno dei suoi membri, affinché eserciti, a nome di tutti, quel potere sacerdotale, che è comune a tutti i cristiani. Perciò il sacerdote, essendo tale solo per elezione e deputazione dei fedeli, per mezzo di una cerimonia esterna che non imprime un carattere indelebile e non conferisce la grazia sacramentale, può essere esautorato e ridiventare semplice laico. La vera Chiesa di Gesù Cristo, quella fondata per volere divino sul fondamento incrollabile di Pietro e dei suoi infallibili successori, i Romani Pontefici, ha invece come domma di fede che l'ordinazione sacra, con cui viene conferito il sacerdozio, è un vero Sacramento istituito da Gesù Cristo. Ecco l'insegnamento del Concilio Tridentino: "Se qualcuno dirà che l'Ordine, ossia la sacra ordinazione non è veramente e propriamente un sacramento istituito da Gesù Cristo, ma un'invenzione umana, escogitata da uomini ignari nelle cose ecclesiastiche; oppure soltanto un rito per eleggere i ministri della parola di Dio e dei sacramenti, è scomunicato."