Raccolta di immagini suggestive e non convenzionali, corredata da racconti, versi, impressioni, riflessioni che danno all'isola di Procida il suo volto di luogo dell'anima, fatto di silenzi e colori. L'autore con i suoi "versi", fatti non di parole ma di immagini, è riuscito a rappresentare l'isola in modo non tradizionale puntando su particolari diversi: barche, gabbiani, mattonelle con numeri civici, pescatori, turisti, comignoli e, al di sopra di tutto, il mare.