17 febbraio 1992. Milano. Quella che dovrebbe essere una tranquilla giornata d'inizio campagna elettorale passerà alla storia come l'avvio di Tangentopoli. Questo libro indaga il contesto, i protagonisti e le conseguenze della imprevedibile "rivoluzione" del 1992, mostrando che quella del sistema politico italiano non era una "morte annunciata". Tangentopoli viene collocata dall'autore all'interno delle reali dinamiche che contribuirono a produrla, prendendo le distanze da letture deterministiche, spesso condizionate dalle convinzioni politico-ideologiche o dal vissuto personale di commentatori e studiosi. L'obiettivo è di riequilibrare interpretazioni e categorie abusate nel dibattito pubblico e storiografico, contribuendo così a completare le conoscenze sulla più grave crisi della Repubblica.