Napoli e il suo mare, nell'immaginario comune hanno da sempre rappresentato un binomio inscindibile. Nel mare trovarono sostentamento i primi abitanti, dal mare giunsero i primi colonizzatori, in tempi che si confondono oramai con il mito; al mare sono collegati proprio i miti della fondazione, che affondano le loro radici in un periodo precedente alla Storia propriamente detta. Dal mare si avvicinarono alle sacre sponde gli eroi omerici prima, quelli virgiliani poi, lasciando le tracce di lontane tragedie e avventure, in toponimi che ancora oggi ammiccano al mondo contemporaneo. Questo lavoro intende muoversi sul discrimine tra folklore e mito, per far luce sul fecondo rapporto che fin dai primordi unisce la Città della Sirena al liquido amniotico, al magico elemento acqueo che la circonda.