Due uomini, Cesare e Karim, entrambi migranti, lontani ma vicini, due normali imperfette brave persone, diverse ma simili, con una grande passione in comune, e le loro intricate vicende, narrate con toni a tratti onirici, ora ironici, e non di rado a tinte fosche. Attraverso colpi di scena, gioie e dolori, speranze e incertezze, vicissitudini e risvolti a volte anche tragici, le loro due vite si intrecciano, si sfiorano ma non si toccano, tra Italia, Regno Unito e Siria; Occidente e Medio Oriente: due aree del mondo forse solo apparentemente antitetiche, anch'esse lontane ma vicine. E sullo sfondo, un'arcana celebrazione religiosa ricorrente ogni cinquecentosedici anni, che culminerà in un evento mistico il 23 dicembre del 2018 nell'abbazia del paese umbro immaginario di Sant'Ifermio, immerso nel dolce sfondo bucolico dei colli tra la valle del Nestore e Montarale. In paese, c'è chi è persino convinto che l'Evento sarà capace di influire sul corso dell'Umanità. E proprio quando per Cesare e Karim le cose sembrano volgere al meglio...