Agosto 1984, Val Maira, Piemonte. Elia, quattordicenne torinese, appena arrivato in vacanza deve subito mentire ai suoi amici Andrea e Davide. Ha visto qualcosa che era meglio non vedere, lassù nella foresta. All'improvviso nulla è ciò che sembra: forse tutti gli adulti stanno recitando una parte per mascherare la realtà. È l'inizio di un viaggio nella paura, ma anche l'immersione nell'anima di un ragazzo alla scoperta della vita. Un compagno di giochi violento farà scoprire a Elia un posto orribile celato tra i boschi e la montagna diventerà oscura e cattiva come lo è Jack, il nome dato all'aritmia che di tanto in tanto attacca il suo cuore. In un crescendo di cacce all'uomo e strani presagi, con il terrore di venire uccisi, la verità messa davanti agli occhi di Elia risulta invisibile. Che fare? Rifugiarsi nella magia della natura non servirà. Fantasmi si nascondono ovunque: nel passato della sua fredda famiglia, nei luoghi della spensieratezza, tra i residenti che parlano la lingua d'Òc. Il salvagente a cui aggrapparsi rimane l'amato maestro di musica. Lui potrà aiutare i tre amici. Ma la scomparsa di una ragazzina, un suicidio e una luce sinistra racchiusa in un ultimo segreto faranno saltare ogni certezza.