Goffa e insicura, disoccupata da sempre, una ragazza risponde a un curioso annuncio e si ritrova in un mondo circoscritto ma vivace, col compito di fare ciò che più ama: occuparsi di piante. Dimenticate tutte le preoccupazioni del grigio presente, si immerge completamente nel lavoro e nei ricordi della sua straordinaria - iniziazione al giardinaggio. Tuttavia, non può bastare una piccola estate per dare compiutezza a qualcosa di nuovo, che sia un giardino o una vita. Lieve e ironico, un libro di illusioni e delusioni che racconta, in definitiva, nient'altro che il tentativo di migliorare la propria esistenza. Perché curare un giardino significa ricercare il senso profondo della bellezza.