Febbraio 2021. La piccola cittadina padana di Torraltéra, già stressata dall'angoscia della infinita pandemia, si risveglia con l'orrore di un fatto di sangue, avvenimento rarissimo per quella comunità ma non per le cronache nazionali che debbono registrare, purtroppo, l'ennesimo femminicidio in quel terribile inizio d'anno. Negli stessi giorni accadono nella placida Torraltéra altri due fatti che attirano l'attenzione della conterranea giornalista Clarissa Fordiani e della sottotenente Rosselli, giovane comandante la stazione locale dei carabinieri: una bizzarra truffa telematica e l'inaspettato suicidio di un tranquillo, solitario pensionato. Le due donne, entrambe affascinate dalle indagini complesse e sfidanti, stringono un tacito patto di collaborazione per arrivare a capo dei misteri che emergono a poco a poco da quei due insignificanti avvenimenti. Le piste da seguire saranno lunghe e tortuose, seminate di indizi sorprendenti. Un complesso rompicapo che impegnerà per mesi le cocciute investigatrici, in quel «sonnacchioso paese piantato nelle argille di quello che era stato un bordo della pianura del Po».