Fratelli, amici, amanti, quale che sia il rapporto che lega tra loro i vari personaggi di questi racconti, c'è un elemento che li accomuna e li caratterizza: consapevolmente o inconsapevolmente sono persone fragili. Le cause, molteplici: ignavia, superficialità, solitudine, frustrazione. Alcuni di loro credono di aver capito tutto di questa esistenza, altri si sentono in credito verso la vita, altri ancora hanno paura di cominciare o ricominciare a vivere. La società li ha emarginati, la famiglia li ha traditi; nessuno di loro è disposto a concedere o a concedersi. In questa dilagante crisi di valori il loro egoismo è per certi aspetti una difesa, per altri una denuncia.