Due personaggi per un romanzo avvincente ambientato in Ticino, raccontato con crudo realismo, ma anche con ironia, sarcasmo, disincanto. Sebastian, cinquantenne con famiglia e da poco licenziato, che si rivolta contro il sistema e i poteri forti, prima criticando e poi minacciando Stato e Polizia sotto lo pseudonimo dell'Educatore; e poi passando all'azione, compiendo veri e propri raid tanto improvvisati quanto sorprendentemente efficaci. E Martin, giovane magistrato al suo primo caso, chiamato a scoprire l'identità dell'Educatore, con la collaborazione del suo sgangherato team e facendo ricorso a metodi come la psicologia, l'enigmistica e la conoscenza della Bibbia. Sullo sfondo, i problemi di chi fa fatica ad arrivare a fine mese, la crisi occupazionale, una politica assente e sorda ad ascoltare i problemi della gente. Uno spaccato di una quotidianità dei giorni nostri, narrata con una vena romantica, a volte dissacrante e critica e a volte nostalgica.