Questo saggio si concentra su alcuni aspetti del fitto dialogo intertestuale sotteso dai romanzi e dai racconti di Vincenzo Consolo ricorrendo alle nozioni di intertestualità, paratestualtà, metatestualità, ipertestualità e architestualità elaborate da Genette. Nel palinsesto consoliano sono insistite alcune citazioni di scrittori e pittori, parte del repertorio dell'autore e oggetto di questo studio.