Prima con i Rammstein e poi con il side project omonimo, Till Lindemann si è divertito a sconvolgere nei modi più svariati il pubblico: performance tra fiamme e oscenità, videoclip choc, testi imbevuti delle più turpi perversioni, aggiungendo alla personale Antologia dell'Orrore anche tragedie e serial killer, intrecciando tutto alla potenza dei brani sostenuti dalla lingua madre, il tedesco, senza evitare accuse e polemiche. Si è creato così l'Enigma: può una band con tali connotati vivere un successo di critica e pubblico internazionale senza precedenti? Forse la risposta è nel cuore oscuro della produzione firmata Lindemann & Co. Questo libro, più che una biografia incentrata sulla vita dei musicisti, è l'analisi dei temi e degli aspetti più significativi dei Rammstein. Cardine dell'opera è l'attività artistica del leader, che con le sue scelte ha marcato a fuoco - in tutti i sensi - la storia del metal estremo. Si affrontano nella maniera più ampia e approfondita le peculiarità di un musicista misterioso, controverso e affascinante, capace con uno stile unico di farci vivere gli scorci umani più terrificanti e le vette più intense dell'anima. Sotto il martellare elettronico c'è un profondo legame con i temi della famiglia, dell'infanzia, c'è un'acuta disamina della malvagità dell'uomo, senza dimenticare il rapporto con l'Alto, che crea così uno scenario spesso insostenibile capace di prendere per il collo l'ascoltatore e affondarlo nel più impenetrabile degli abissi. E sembra incredibile, appena toccato il fondale, ecco il luccichio di un tesoro.