A seguito del processo di standardizzazione contabile internazionale, si è verificato un crescente interesse da parte della comunità scientifica sull'attività di lobbying sullo IASB. L'attività di lobbying, infatti, è intrapresa da tutti coloro che hanno la possibilità e la volontà di influenzare un organo di regolamentazione come uno standard setter. Da qui ne deriva che lo sviluppo e l'adozione di principi contabili sono il risultato di una complessa interazione tra numerose parti, tra cui i lobbisti, che avviene all'interno di un processo che consente agli interessati di partecipare in modo anche formale alla promulgazione di un singolo principio ma che può compromettere, allo stesso tempo, sia la qualità del principio stesso che la legittimità e l'indipendenza dello standard setter. In questo contesto, il manoscritto intende illustrare l'attività di lobbying sullo IASB, con particolare riferimento all'attività di lobbying manifestatasi nel processo di formulazione dell'importante principio contabile IFRS 16-Leases, con l'obiettivo di fornire un contributo teorico sul processo di standardizzazione contabile internazionale, nonché sui due macro-filoni di ricerca che si sono occupati, da un lato, di tracciare le caratteristiche e le motivazioni dell'attività di lobbying e, dall'altro, di individuare e valutare l'impatto di tali attività sull'operato degli organismi contabili. La trattazione teorica è, inoltre, supportata da un'indagine empirica che permette di identificare gli elementi e gli attributi che caratterizzano quei lobbisti che possono essere considerati di successo nello svolgere le proprie attività di lobbying.