Poeta, romanziere, traduttore, drammaturgo, critico letterario, teatrale e musicale, critico dell'arte e del cinema, Edoardo Sanguineti (1930-2010) è stato uno dei maggiori intellettuali italiani del secondo Novecento. La sua vasta produzione, i molteplici campi di interesse, la presenza sulla scena culturale italiana ed europea ne fanno una figura particolarmente complessa e affascinante. Nei dieci saggi che compongono il volume, i principali ambiti della produzione di Sanguineti (poesia, romanzo, traduzione) vengono posti in dialogo e indagati con strumenti linguistici e letterari. Così, attraverso l'analisi puntuale dei testi e la verifica degli assunti teorici si entra nell'«aspra disarmonia» della scrittura sanguinetiana, nella sua ideologia e nel suo linguaggio. E dalle prospettive dei singoli saggi emerge, alla fine, il ritratto di un grande autore del nostro tempo. In Appendice al volume un importante scritto di Sanguineti sulla propria poesia.