«Il romanzo tende a dirci tutto», scrive V.S. Pritchett nella sua introduzione all'Oxford Book of Short Stories, «mentre il racconto ci dice un'unica cosa, e lo fa intensamente». Questa intensità che lo caratterizza, questo suo focalizzarsi su un'unica cosa, è ciò che rende un racconto finemente costruito così piacevole e avvincente da leggere, ma anche così complesso da scrivere. Come possiamo raccontare una storia che soddisfi il lettore anche quando sembra finire un istante dopo essere cominciata? Come possiamo trovare quell'"unica cosa" in grado di dire così tanto? Con "Guida al racconto breve" Zoë Fairbairns accompagna passo dopo passo il lettore nella scrittura di un racconto, dall'idea all'intreccio, dal dialogo ai personaggi, fino alla fase di revisione. Molti pensano che scrivere racconti sia una sorta di esercizio di riscaldamento propedeutico a quello che è il vero scopo dello scrittore, cioè scrivere romanzi. Al contrario, il racconto è a pieno diritto una forma letteraria, con le proprie regole, le proprie esigenze, le proprie tradizioni. "Guida al racconto breve" affronta nel dettaglio tutte le specifiche legate a questo genere, supportando l'analisi con moltissimi esempi ed esercizi. Ne risulta così una guida pratica per chi non ha alcuna esperienza di scrittura creativa ma anche per chi già pratica altri generi letterari e vuole misurarsi con la scrittura di racconti.