Da anni, un vecchio orologiaio si occupa della manutenzione dell'orologio dell'edificio più emblematico di Madrid, la Real Casa de Correos di Puerta del Sol, sede durante il franchismo della Dirección General de Seguridad, uno dei luoghi di terrore e repressione del regime. L'arrivo di un architetto rampante, incaricato dal Governo di rimodernare il monumento, dà il via a un confronto che prende sempre più la forma di un aperto conflitto. È possibile guardare al futuro cancellando le tracce di un passato ingombrante? Si può costruire una società democratica privando la collettività della sua memoria?