Fra il 1944 e il 1945 la Linea Gotica, che correva lungo la dorsale dell'Appennino che va dal Tirreno all'Adriatico, è stata teatro di durissimi scontri fra le truppe nazifasciste e l'esercito alleato, fra miliziani del regime e partigiani. Il prezzo che la popolazione delle comunità e delle borgate appenniniche ha dovuto pagare, in termini di sofferenza e vite umane, è stato elevatissimo. Le storie di queste vittime innocenti, del loro territorio, delle loro case e dei luoghi a loro più profondamente cari. Non già racconti di battaglie o fatti d'armi, bensì umili vicende di madri, padri, figli e figlie, che pur non avendo imbracciato un fucile, pur senza colpa della guerra, hanno perso la vita e hanno visto morire le persone più care, non potendo fare nulla. Premessa storica di Michele Serafini.