Questo libro è un compendio di pasticceria le cui fonti provengono dalle più celebri e storiche pasticcerie di Napoli o addirittura dalle tradizioni tramandate da monaci e suore di alcuni antichi conventi. Le ricette, scritte in dialetto napoletano (come il libro di Ippolito Cavalcanti, "Cucina teorica - pratica"), sono state tradotte e interpretate dall'autore. Altre notizie sono state acquisite da antichi testi di pasticceria o altri contemporanei alla stesura del libro.