Alessandro nasce in un paesino rurale, all'inizio degli anni '60, nel contesto di una modesta famiglia contadina. La promessa di sua madre Veronica di donarlo a Dio, indirizzandolo al sacerdozio, qualora fosse sopravvissuto all'aggravarsi di una malattia sviluppatasi poco dopo la nascita, condizionerà tutto il suo futuro percorso di vita. L'educazione cattolica impartita dalla madre, che gli presenta un Dio più punitivo che benevolo e misericordioso, genera pessimismo e insicurezza nel giovane Alessandro, che anche in età adulta dovrà fare i conti con le sue paure.