Piero Arena, portiere di una squadra di Lega Pro, durante l'ultima partita di campionato, decisiva per i playoff, ha volontariamente lasciato entrare in rete una punizione tirata da Mario Ferlito, suo ex compagno di squadra. Ma perché? Incapace di nascondere l'inconfessabile verità, Piero racconta i motivi della sua azione sconsiderata in conferenza stampa. Ciò però gli costa caro. Abbandonato dai compagni di squadra, dal proprio mister, da Carla, la donna che era in procinto di sposare, e dallo stesso Mario, Piero decide di lasciare la città e raggiunge la stazione pronto a saltare sul primo treno, incurante della destinazione. Il romanzo racconta il viaggio catartico di Piero che, vagone dopo vagone, scompartimento dopo scompartimento, incontra le figure più importanti della propria vita e scioglie insieme a loro gli oscuri nodi della propria anima. E ciò mentre, fuori dal treno, la vita continua a scorrere normalmente. O quasi.