Astianatte, figlio di Ettore e di Andromaca, ha ormai quasi tredici anni e vive da tempo celato dietro una falsa identità, essendo riuscito a sfuggire alla morte voluta da Pirro, figlio di Achille. Il suo cuore è ferito, la solitudine e il rimpianto riempiono il suo quotidiano e alimentano la sua sete di vendetta. Costretto a peregrinare, riesce a trovare un po' di pace ma, "quando il passato sembra smettere di tormentarti, il futuro arriva impietoso". Con uno stile che "mischia antico e moderno", con una scrittura che è stata definita "controllata e sapiente, godibile e intrigante", Natalìa, quindicenne innamorata della Grecia antica, riesce a trasportare chiunque in quel mondo con un racconto intriso di amore, amicizia, coraggio, determinazione e infinita dolcezza.