Allarme al concorso pianistico Busoni. Una serie di strane sparizioni si intreccia con alcune minacce agli organizzatori. E proprio alla vigilia della prestigiosa competizione di Bolzano. A provare a dipanare il mistero, un maestro accordatore, Davide Paradisi. Lo fa continuando a tenere lezioni al Conservatorio della città ("Se ci pensate bene, il pianoforte raccoglie tutti gli strumenti") e impugnando la doppia arma del disincanto e del riascolto di grandi pagine pianistiche. Paradisi "reincontra" così un inarrivabile e ancora molto attivo decano come Michele Campanella e un grande talento come Roberto Cominati: le loro interpretazioni diventano altrettanti decodificatori dell'enigma. E poi c'è quella chiave da accordatore che esce e rientra nel racconto. Fino a diventare la metafora inquieta della ricerca non solo della soluzione del giallo al Busoni, ma delle tracce dello smarrimento di ciascuno di noi.