Uno dei più noti storici della psicologia svela i retroscena dei più svariati tentativi dì creare la biografia di Jung. Il protagonista di questi sforzi, Jung stesso, aveva molte riserve rispetto alla propria idoneità ad essere protagonista di tale scritto. A posteriori, sembra che i suoi dubbi fossero più che giustificati, se non addirittura profetici del destino che gli era riservato. Shamdasani dimostra che nessuna delle molteplici vite di Jung ci ha portato in modo significativo più vicini allo Jung storico, mentre molte hanno senza dubbio travisato e distorto la realtà, inscindibile, della sua vita e del suo pensiero. Traccia, infine, i requisiti minimi a cui dovranno attenersi i futuri aspiranti-biografi e sottolinea la necessità di iniziare dalla ricerca primaria su un archìvio delle lettere e dei testi inediti, per varie ragioni non inclusi nell'opera magna del maestro.