Joseph è un figlio della guerra nato nel 1940 in un Lebersborn dislocato in Norvegia, da padre tedesco e madre norvegese. Per lui come per altri suoi coetanei era stato pianificato un futuro luminoso dai contorni dorati. Finita la guerra però il destino stravolge decisamente le regole del gioco, trascinando un'intera generazione di malcapitati, attraverso un percorso tortuoso, intriso di angoscia e sofferenza, in grado di mostrare il volto oscuro di un'umanità perduta. Tra miseria e desolazione spuntano Erik, divenuto l'amico del cuore ed Hellen, una splendida bambina che il protagonista conosce fin dalla prima infanzia e che ritrova dopo diversi anni, insieme cercheranno di cambiare le sorti di un'esistenza destinata all'oblìo.