Da piccola, a Piazza Armerina, la chiamavano "la straniera" per quel suo aspetto diverso e per il modo differente di guardare il mondo. Partita giovanissima dalla Sicilia che l'aveva intrappolata, lasciandosi alle spalle un passato pesante, Concetta varca la porta del successo trasferendosi nelle grandi città del centro-nord e diventa Kitty. Kitty l'attrice, la modella, l'affascinante ragazza del bel mondo. Grazie a una bellezza non comune e alla grinta che da sempre la contraddistingue riesce a riappropriarsi della sua vita. Ma le delusioni e le amarezze sono sempre in agguato. Kitty non si arrende, riesce sempre a risollevarsi e a brillare come una stella. "John mi regalò una cravatta" è la storia di una donna e della sua capacità di vivere la vita che voleva; narra le vicende senza mezzi termini, senza sconti. Una storia vera che ha il fascino di un romanzo.