A un certo punto della sua vita, Yves Klein decise che, da quel momento, avrebbe dipinto quadri di un solo colore: Blu. Ma non un Blu qualsiasi, Yves voleva un Blu unico, il suo Blu, il Blu Klein! Per dipingere le sue opere Yves usò il vento, la pioggia, il fuoco, persino dei corpi umani, inventando la Body art. Compose anche una sinfonia di una nota sola e usò la fotografia per sfidare la forza di gravità: riuscì sempre a trovare modi nuovi per stupire il suo pubblico. Dopo Piero Manzoni e Jackson Pollock, Fausto Gilberti ci racconta, con intelligenza e sguardo divertito, l'opera di un altro grande protagonista dell'arte contemporanea. Età di lettura: da 6 anni.
