Il volume rappresenta uno degli esempi più riusciti di rapporto tra tutela e valorizzazione dei beni culturali. Con questa pubblicazione, infatti, la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria, intende comunicare, attraverso una selezione degli esemplari più significativi, i risultati di un progetto ambizioso, condotto nell'arco di quasi vent'anni, e che ha il merito di restituire alla collettività tutta, non solo di specialisti, un tassello fondamentale della propria storia. Lo Statuto comunale, emblema del potere di auto regolamentazione di una comunità ed al tempo stesso garante dei diritti dei suoi componenti, rappresenta, infatti, fin dalle sue antiche origini in epoca medioevale, l'atto costitutivo di ogni gruppo sociale organizzato, la manifestazione tangibile dei valori identitari di quel gruppo, attraverso i quali lo stesso gruppo si fa riconoscere all'esterno e nei quali riconosce sé stesso.