Iria non vede il sasso che stasera qualcuno ha messo sulla sua strada. Lo urta e cade. Sta aspettando l'urto, l'impatto violento con l'asfalto, ma aspetta invano; la strada si fa molliccia come cedesse sotto il suo peso e il suo corpo si addentra, penetrando l'asfalto, sulla sua forma nel terreno... Inizia così il viaggio di Iria. La meta? La conoscenza della propria mente del suo funzionamento e la scoperta della sua personalità... quale essa sia a qualunque costo.