In una grande città nel nord della Cina, a metà degli anni Sessanta, un ragazzino vive la sua vita come tanti bambini cinesi. Abita con i genitori, i nonni e due sorelle in un piccolo appartamento. Talvolta accompagna il nonno nel parco, e lo guarda mentre fa tai chi. Altre volte sta con la nonna, mentre cucina o gioca a carte. Adora disegnare, e poiché non ci sono soldi per comprare la carta, sua sorella gli porta dalla scuola un pezzetto di gesso. Un giorno il Presidente Mao proclama la Rivoluzione Culturale. È l'inizio di un periodo terribile ed esaltante. Ogni giorno accadono fatti davvero brutali, talvolta strazianti e malgrado ciò tutto il paese, con i giovani in testa, crede fermamente nel suo Presidente. Il ragazzino di questo litro è Chen Jiang Hong ed è con il suo sguardo di allora che racconta la vita della sua famiglia e allo stesso tempo uno dei periodi più turbinosi e terribili della storia contemporanea. Età di lettura: da 9 anni.