Nessuno ama la guerra. Eppure molti ne sono in qualche modo affascinati, se ne sentono catturati, giungono a concepirne la triste necessità. Questi racconti proiettano il lettore in guerre di ogni tipo. Da quelle lontane, nel tempo e nello spazio, a quelle invisibili dei nostri conflitti interni e personali. Da ultime, le guerre vicine. Quelle che abbiamo sotto gli occhi, spesso quasi senza vederle. Quelle combattute nelle nostre case, quelle della nostra storia recente, rievocata in ricordi che magari abbiamo ormai frettolosamente rimosso. Le guerre letterarie possono quindi essere utili a ribadire quanto siano brutte quelle vere.