In questa terza selezione di testi l'autore ha inserito due saggi, uno sulle immagini di Cristo nel corso dei secoli fino al Cristo pieno di vento di Pericle Fazzini e l'altro sui molteplici linguaggi dell'arte contemporanea, affiancandoli con i testi sulla Metafisica, sulla importante collezione D'Ayala di bozzetti di scena e figurini di artisti, tra cui Severini, Prampolini, de Pisis, Guttuso e Tamburi, realizzati per il romano Teatro delle Arti (1940-1943). Ad essi s'aggiungono gli scritti riferiti alla rassegna sulla tipologia e topologia della pittura iconica degli anni Settanta in Italia, alla mostra Esaedro ed a quelle d'arte e fumetto, arte e scienza, arte e carta, arte ed Eros (con una precisazione sul peccato originale e sulla cacciata dei progenitori dall'Eden), arte e scrittura, arte e fotografia, arte e tatuaggio più i testi su altre mostre, ossia quelle dei monocromi rossi, del Gruppo Aniconismo Dialettico al Museo Michetti e dei 16 scultori a Malcesine. Inoltre sono riproposti interventi sul Futurismo, sull'arte fantastica, sul collettivo Il Girasole e sulla Biennale nei giorni della contestazione. Oltre alle presentazioni di alcuni artisti (Eugenio Carmi, Gianfranco Baruchello, Maria Camilla Pallavicini, Renzo Eusebi e Marcus Amaral), sono presenti il testo per la mostra sui primi canti del Purgatorio di Dante, la recensione del volume L'arte del XX secolo, 1969- 1999, l'ironica stroncatura della Transavanguardia, la denuncia dei femminicidi e l'intervento pacifista durante l'incontro con Gorbaciov. A conclusione di questa esplorazione sull'arte sono gli addii a Francis Bacon e al patafisico Enrico Baj, due interviste sulla sua storia dell'arte italiana del '900 ed alcune "istantanee" di vita, di storia e di arte, nonché una nota sulla lunga attività dell'autore.