L'uso dell'intelligenza artificiale, garantendo l'ottimizzazione dei processi aziendali e la personalizzazione dell'erogazione di servizi, può contribuire al conseguimento di risultati vantaggiosi dal punto di vista sociale e ambientale, nonché fornire vantaggi competitivi fondamentali alle aziende. Tuttavia, gli stessi elementi che alimentano i benefici socio-economici dell'intelligenza artificiale possono altresì comportare nuovi rischi o conseguenze negative per le persone fisiche. È, pertanto, importante sviluppare all'interno del mondo produttivo un utilizzo dell'intelligenza artificiale rispettoso del lavoratore e della persona, basato sul rispetto di temi etici quali centralità umana, trasparenza, privacy, benessere sociale e rispetto dell'ambiente.Nel contesto delineato, il presente lavoro illustra i risultati di una ricerca interdisciplinare, che ha visto la collaborazione di studiosi di Economia Aziendale, Diritto Costituzionale e Diritto del Lavoro.