Negli ultimi anni i paesi arabi hanno conosciuto momenti di grande fermento politico e istituzionale che hanno condotto in alcuni casi all'adozione di riforme rilevanti in tema di democrazia e diritti, in altri alla destabilizzazione di intere aree o al ritorno di regimi autoritari. A seguito di tali vicende, il dibattito sviluppatosi dentro e fuori il mondo arabo contemporaneo si è arricchito di nuove questioni relative all'evoluzione della cultura giuridica e agli attori che animano le più recenti e complesse discussioni. Il volume propone una lettura in chiave filosofico-giuridica del ruolo che le intellettuali e gli intellettuali ricoprono in quel contesto, nonché dei luoghi fisici e simbolici che, nonostante le molteplici difficoltà, permettono il confronto, l'elaborazione teorica e l'impegno civile in un'ottica aperta, critica, dinamica e cosmopolita.