I sistemi di controllo, quando sono capaci di innovazione e adattamento, possono garantire efficacia di indirizzo al governo dell'impresa e guidare il cambiamento organizzativo, contribuendo alla sostenibilità dell'azienda nel tempo. Se tuttavia il controllo assicura all'organizzazione il raggiungimento delle sue finalità, il problema è come esercitarlo in modo efficace e a costi accettabili. La sfida è complessa perché il controllo ha contenuti multidisciplinari; può essere attuato sul piano organizzativo, strategico, operativo; può esercitarsi sulle azioni, sulle persone, sui risultati; può far perno sulle diverse componenti del sistema: la pianificazione, i controlli cibernetici, le ricompense e gli incentivi, i controlli amministrativi, la cultura. Accanto alle regole e alla loro condivisione, il fattore di successo risiede però sempre nel comportamento degli individui: sono infatti le persone che, agendo giorno per giorno, assicurano che i controlli vengano implementati e siano efficaci. Questo rende il controllo una funzione particolarmente difficile e scarsamente standardizzabile. Gli autori affrontano il tema dell'innovazione dei sistemi di controllo prendendone in considerazione tre aspetti: la trasformazione in presenza di alcuni fattori strategici di cambiamento; il ruolo loro affidato in momenti di profonda crisi e di svolta strategica; la funzione di supporto alla crescita aziendale.