"Cammino a passo spedito. La mia attenzione si posa su una confezione vuota di Chicken Mc Nuggets lasciata sul marciapiede. Giusto a fianco noto due alette panate, intatte. Sono così felice! Per le vie di questa città appare lo street food più straordinario. Come ho detto a mia madre, qui mi impediscono di morire di fame. Le raccolgo e le porto alla bocca incurante dei passanti, incurante del passato. Il buco interiore ora è più piccolo e odora di pollo". "Di una cosa sono certa. Sono stata la più grande bulimica del Veneto, seduta a tavola per la maggior parte della giovinezza. Negli anni più bui, ho mangiato, tutti i giorni, per dieci adulti, pur continuando a coltivare il peso di un bambino. Ora, poiché sono finalmente giunta alla fase discendente delle mie stramberie alimentari, posso permettermi di rivelarle una ad una senza che mi prenda un infarto. Non troverete lacrime qui dentro. Neanche quelle di coccodrillo. Di questo rettile, mi riferiscono, sono fatte pregiate borse francesi. Non la fame."