L'antropologia permette di compiere scorrerie in campi diversi: qui si parla di paesi che muoiono, di altri che nascono, di città indifferenti, della possibilità della documentazione e della patrimonializzazione dei Beni immateriali, della scomparsa del teatro contadino e della sua rinascita nell'esperienza di una piccola comunità toscana, oltre che nella rappresentazione casertana della ritualità quotidiana. Gli altri contributi riguardano situazioni folkloriche - il solstizio estivo, le credenze relative alla fotografia, le processioni religiose - che aprono questioni molto importanti relative ai sistemi di patronage, alla religiosità popolare e alla criminalità organizzata.