Questo volume emerge da un contributo corale di alcuni membri del comitato scientifico e di altri docenti del Master "Educatore nell'accoglienza e inclusione di migranti, richiedenti asilo e rifugiati" presso l'Università di Bologna. A partire da un approccio interdisciplinare, il testo fornisce strumenti conoscitivi agli operatori dei servizi per migranti e dell'accoglienza, proponendo un percorso che si articola attraverso tre aree: storico-politicoistituzionale, socio-antropologica e psicopedagogica. Muovendo da un approccio storico verso l'entroterra delle migrazioni, con un'attenzione particolare all'Africa, lo sguardo si sposta sul contesto di immigrazione, sull'evoluzione della presenza straniera e sulle trasformazioni normative delle politiche migratorie e di asilo in Europa ed in Italia in particolare. A partire da un inquadramento delle politiche di welfare e delle sue trasformazioni, il testo offre poi strumenti critici nell'analisi del complesso ruolo dell'operatore, fornendo approfondimenti sulla dimensione di genere nell'accoglienza e sulle sperimentazioni di convivenza. Uno spazio viene successivamente dedicato alle competenze pedagogiche dell'educatore nell'accoglienza in termini progettuali e relazionali, alle questioni dell'interculturalità all'interno della cittadinanza globale e alle strategie della mediazione interculturale. Il percorso si conclude con un'analisi dell'esperienza del privato sociale nel Sistema Accoglienza e con una serie di conversazioni che interpellano le esperienze operative di diversi professionisti (operatori, formatori, supervisori). Senza pretesa di esaustività, i molteplici vertici di osservazione proposti cercano dunque di fornire ai lettori alcuni "spunti" di riflessione sui processi migratori e sulle caratteristiche delle pratiche di accoglienza e inclusione.