Se qualcuno lo definisse un instant book non potemmo dargli torto, ché la pandemia da Covid-19 deve, purtroppo, essere ancora coniugata al presente, eppure quest'antologia di racconti che avete fra le mani non lo è davvero, o perlomeno non nel senso stretto del termine. Qui infatti non sono raccolte memorie, ricordi, riflessioni, stralci di vita vissuta durante un evento epocale e inimmaginabile, ma al contrario novelle, invenzioni, lampi di fantasia in cui il verosimile contamina il vero, ora raccontando e ora distorcendo la realtà attraverso i filtri dell'ironia, della comicità, della satira. La scelta che abbiamo fatto, insomma, è quella di ricercare il grottesco che s'annida e si nasconde in ogni evento, anche nel più drammatico, e portarlo in primo piano, nella convinzione che riuscire a sorridere di ciò che ci spaventa, ci preoccupa o addirittura atterrisce sia una via non solo per alleggerirlo, ma anche per esorcizzarlo e renderlo, così, in qualche modo più accettabile.