Il libro trova il suo spazio nel momento d'origine dell'opera, dallo spirito dell'improvvisazione l'atto "estatico" emerge dall'inconscio, si accorda spontaneo, a qualcosa non visto prima, si rivela istantaneo. Scaturisce la sperimentazione di essere liberi, di fare esperienza dal profondo, da una lieve percezione del nucleo e la possibilità di esplorarlo; viverlo per vie multiple e traverse in un attraversamento della condizione "seconda" della psiche. Contributi artistici di: Corrado Levi, Elisa Chierici, Boy Sue, Michele Lombardelli, Elena El Asmar, Farid Rahimi, Piero Almeoni, Stefano Arienti. Una appendice di Mario Piazza. Contiene CD audio con interventi sonori.