In una fase storica in cui il consumo turistico si configura, sempre più marcatamente, come fruizione dei contenuti e dei valori espressi da un determinato territorio, ogni destinazione è chiamata ad interrogarsi sui significati che esprime e sui dispositivi utilizzati per rappresentarli. È chiamata altresì a riflettere sull'evoluzione presente e futura di questi significati in funzione della necessità di conservare l'interesse e l'affetto dei propri attuali pubblici di riferimento e/o della possibilità di acquisirne di nuovi. Da questo punto di vista Riccione costituisce un caso di studio particolarmente rappresentativo, perché nel corso del secolo e mezzo della sua storia turistica - a cui quest'anno corrispondono anche i cento anni di autonomia municipale - si è sempre sforzata di adeguare gli elementi costitutivi della propria identità di marca allo "spirito del tempo" che si manifestava in un determinato periodo (riuscendo, talvolta, addirittura a precorrerlo) e oggi, come ogni altra destinazione turistica, si interroga sull'evoluzione possibile di questa identità.