Nel centenario della rivoluzione russa (1917-2017), la conoscenza storica e documentaria di cui disponiamo sull'Ottobre e sulla Russia sovietica è vasta ed esauriente. Meno approfondito è stato il tema di come l'Occidente ha guardato alla rivoluzione, al bolscevismo, a Lenin e Stalin. L'immagine splendente dell'URSS e il mito sovietico hanno alimentato intere generazioni in ogni luogo del pianeta. Tra le poche foto che George Bernad Shaw, il maggior intellettuale pubblico del proprio tempo, teneva sul suo tavolo di lavoro c'era quella che lo ritraeva in compagnia di Stalin, entrambi sorridenti. Per questo motivo si è ritenuto utile restituire, al grande pubblico degli appassionati di storia e di politica, un libro ormai introvabile, frutto di un lungo lavoro, che analizza come gli occhi occidentali si sono misurati con la realtà della Russia sovietica dalla scomparsa di Lenin a quella di Stalin.