Il libro nasce dall'idea comune di confrontarsi sul Settecento e sull'Illuminismo muovendo da diverse discipline. Vorrebbe essere l'inizio di un progetto condiviso, da proseguire negli anni mettendo a fuoco la storia e le caratteristiche di quel secolo e di quel movimento e il loro possibile influsso sulla contemporaneità. Nel testo l'analisi di un ventaglio di concetti fecondi per il dibattito del XVIII secolo (Costituzione, Contratto, Coscienza, Sapere, Felicità, Educazione, Occupazione, Gusto) s'incontra con lo studio critico di alcune traiettorie di pensiero settecentesco giunte sino a noi (Medicina, Arte, Stato di diritto, Economia, Ricezione dell'Illuminismo). Senza dimenticare lo specimen significativo offerto da un ambiente culturale privilegiato: la Bologna del tempo (Ruolo delle donne, Scienza e Tecnica, Fiscalità). Il progetto si propone anche un piccolo intento trasformativo, di ripresa attiva di quelle che sono state idee e azioni importanti nella fondazione del mondo attuale e di cui non si vorrebbero perdere l'eredità e la ricchezza creativa.