Riuscire a lambire quota 150.000 iscritti al suo canale YouTube e pubblicare video che hanno superato il milione di visualizzazioni. Gran parte del "fenomeno" Domenico Bini - un signore tranese sessantenne che si diletta a suonare la chitarra - potrebbe essere velocemente descritto con questi due dati numerici. Oppure, si potrebbe parlare del fatto che Bini, nonostante porti avanti un'idea musicale decisamente personale e stravagante, in oltre 10 anni di presenza costante su YouTube, sia riuscito a costruire intorno a sé una comunità di estimatori. Persone che vedono in lui una specie di genio. Quanto, poi, questo genio sia compreso o incompreso, è tutto da scoprire. Anche grazie alla lettura di questo libro (che contiene un'intervista esclusiva rilasciata all'autore proprio dallo stesso Bini). "Mi è venuto in mente che in una recente intervista Stefano Orlando Puracchio ha dichiarato: 'Nonostante la mostruosa quantità di brani pubblicati vada a inficiare la qualità di molte sue composizioni, quando tornerò a occuparmi di saggistica musicale non potrò esimermi dal parlare, in qualche modo, del fenomeno Bini'. Questa idea allora era già nell'aria e l'autore ha tenuto fede al suo intento, evitando però ogni sensazionalismo, ogni facile presa in giro, concentrandosi sulle caratteristiche di Domenico Bini in maniera distaccata ma affettuosa, a volte quasi paternalistica". (Dalla prefazione di Donato Zoppo)